Ero quell'urlo che non si è sentito mai da lì, ero quel muro alto attorno a me. Oggi che nello stomaco ho un volo di farfalla mi sento così leggera che non so più nemmeno dove sono..Faccio passi a soffi come il vento, IO come il vento!
venerdì 16 marzo 2012
Le parole a volte feriscono più dei gesti...ci sono parole che ci toccano così tanto che ci accompagnano sempre e diventano parte di noi..segnano un tragitto invisibile ad occhi nudi..ma non per le persone che le ricevono..nel bene e nel male..certe volte sono dettate dalla rabbia, dalla tristezza, dalla voglia di farsi sentire..e lasciano un segno nell'anima.
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