lunedì 26 marzo 2012

Oriana Fallaci

A volte credi che due occhi ti guardino e invece non ti vedono neanche. A volte credi d’aver trovato qualcuno che cercavi e invece non hai trovato nessuno. Succede. E se non succede, è un miracolo. Ma i miracoli non durano mai.

venerdì 16 marzo 2012

Le parole a volte feriscono più dei gesti...ci sono parole che ci toccano così tanto che ci accompagnano sempre e diventano parte di noi..segnano un tragitto invisibile ad occhi nudi..ma non per le persone che le ricevono..nel bene e nel male..certe volte sono dettate dalla rabbia, dalla tristezza, dalla voglia di farsi sentire..e lasciano un segno nell'anima.

domenica 11 marzo 2012

Milan Kundera "L' insostenibile leggerezza dell' essere"

Tutti abbiamo bisogno che qualcuno ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi: in altri termini, desidera lo sguardo di un pubblico.La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti. Si tratta degli instancabili organizzatori di cocktail e di cene. Essi sono più felici delle persone della prima categoria le quali, quando perdono il pubblico, hanno la sensazione che nella sala della loro vita si siano spente le luci. Succede, una volta o l’altra, quasi a tutti. Le persone della seconda categoria, invece, quegli sguardi riescono a procurarseli sempre.C’è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata. La loro condizione è pericolosa quanto quella degli appartenenti alla prima categoria. Una volta o l’altra gli occhi della persona amata si chiuderanno e nella sala ci sarà il buio.E c’è infine una quarta categoria, la più rara, qualla di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti.

lunedì 5 marzo 2012

Tu lo devi capire...

quando ti dico come sono fatta non lo faccio per farti scappare, lo dico per darti la possibilità di scegliere...di scegliere se restare o scappare.
Se scappi forse ti EVITI una come me, con infinite lamentele, con la lacrima facile, con la paura sempre a braccetto...magari se scappi eviti di sopportare urla, musi lunghi, alcuni "non ce la faccio più". Però, te lo voglio dire, se scappi ti PERDI una come me che non ci crede spesso, alle cose,  e quando lo fa ci mette davvero ogni cosa che ha...una che ha avuto tante volte paura ma ha capito quando vale la pena metterla da parte per viversi un amore.....ti perdi una che quando ama non scappa..(e nn è poco!)

venerdì 2 marzo 2012

Avere un brutto carattere significa:
  • essere sincera
  • ribellarsi
  • prendere decisioni che non tutti condividono
  • avere degli amici selezionati
  • avere anche dei nemici
  • rivendicare la propria dignità ed assumersi la responsabilità delle proprie scelte
HO UN BRUTTO CARATTERE E SN FIERA DI AVERLO!

Paulo Coelho

Per questo è importante lasciare che certe cose se ne vadano, si distacchino. Non aspettarti che riconoscano i tuoi sforzi, che capiscano il tuo amore. Bisogna chiudere i cieli. Non per orgoglio, per incapacità o superbia. Semplicemente perchè quella determinata cosa esula ormai dalla tua vita. Chiudi la porta, cambia musica, rimuovi la polvere. Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei.